B&C e i partner fornitori salgono sul palco per promuovere una maggiore consapevolezza anti-molestie all’interno delle fabbriche

Sostenibilità

Addio alle vecchie presentazioni di PowerPoint! B&C manda in scena un programma anti-molestie interessante e facilmente accessibile, destinato agli operai delle fabbriche bengalesi.

I nostri fornitori hanno generosamente concesso ai dipendenti la possibilità di assistere a questo spettacolo di grande impatto, andato in scena presso diversi impianti produttivi. Insieme, responsabilizziamo i dipendenti e stimoliamo un cambiamento positivo su una scala ancora più ampia.

In scena!

Più di 5.500 dipendenti hanno assistito a un potente spettacolo, portato in scena dalla compagnia “Theatre Art Unit.” Questo spettacolo interattivo sfrutta narrazione, musica e danza per informare e fornire nuovi strumenti a dipendenti di ogni livello.

Educare per responsabilizzare

Lo spettacolo affronta temi importanti, come:

  • Saper riconoscere e prevenire le molestie e la violenza sessuale
  • Conoscere il ruolo e il funzionamento del Comitato anti-molestie
  • Promuovere le pari opportunità e l’importanza delle donne nei ruoli dirigenziali
  • Promuovere una maggiore consapevolezza sulle varie forme di discriminazione in ambito lavorativo

Scopo dell’iniziativa, innovativa e vivace, era il massimo dell’accessibilità e della fruibilità. È stata quindi pensata in modo da poter interessare e coinvolgere i dipendenti di ogni livello, senza barriere alla comprensione, e presentata in un luogo sicuro, libero da ogni gerarchia. Ne sono nate conversazioni preziose, che hanno fornito a tutti i partecipanti le conoscenze e la sicurezza necessarie per segnalare situazioni problematiche e difendere i propri diritti.

Siamo orgogliosi di questa iniziativa, e del potenziale che racchiude per creare un ambiente lavorativo più rispettoso e inclusivo per tutti.

Insieme ai nostri partner produttivi, puntiamo a responsabilizzare i dipendenti e a stimolare un cambiamento positivo su ampia scala.

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Sostenibilità

Soluzioni adatte a tutte le esigenze, in un assortimento completo e sostenible. Trova la soluzione sostenibile più giusta per te, per il tuo budget e per le tue esigenze.

ASSORTIMENTO COMPLETO

I nostri prodotti sono ora tutti di provenienza responsabile e realizzati in modo etico, dai modelli di base a quelli di fascia alta. 94 modelli e 155 colori, realizzati per soddisfare le esigenze di ogni cliente al giusto prezzo, indipendentemente dal budget. Ecco perché la definiamo un’offerta sostenibile completa, pensata per rendere le scelte sostenibili accessibili a tutti.

APPROVVIGIONAMENTO RESPONSABILE

Tutte le nostre T-shirt,  polo e felpe sono realizzate esclusivamente con fibre acquistate da fonti sostenibili. Ogni giorno.
Cotone Organico, Cotone Biologico in Conversione, Better Cotton e Poliestere Riciclato.

Certificato da control union CU 1030092

PRODUZIONE ETICA

B&C è LEADER della Fair Wear Foundation.
Questa categoria è riservata alle aziende membro della Fondazione che si distinguono per la straordinarietà dei risultati e per il livello avanzato su cui operano.(Fonte: definizione ufficiale, sito web della Fair Wear Foundation)

STESSI STILI, STESSA VESTIBILITÀ, STESSA QUALITÀ, STESSA STAMPABILITÀ

Anche se la nostra attenzione si è spostata sulla sostenibilità dell’offerta aziendale, comprendiamo l’importanza di rimanere fedeli alla nostra proposta principale: offrire prodotti moderni di alta qualità, adatti al nostro mercato per stile, vestibilità, stampabilità e, soprattutto, prezzo. Tutte le t-shirt, le polo e le felpe B&C sono ora più sostenibili, ma rimangono invariate per qualità e competitività.

T-SHIRTS – POLO – FELPE

B&C ora utilizza solo fibre acquistate da fonti sostenibili per tutti i modelli che contengono cotone: cotone organico e organico in conversione, Better Cotton e poliestere riciclato.

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DI UNA COSA SIAMO CERTI: SCEGLIENDO PRODOTTI DI QUALITÀ PUOI POTENZIARE LA TUA ATTIVITÀ. SOPRATTUTTO SE SONO DI PROVENIENZA RESPONSABILE, PRODOTTI IN MODO ETICO E DISPONIBILI A UN PREZZO VANTAGGIOSO

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ADESSO. TUTTE LE T-SHIRT, LE POLO E LE FELPE B&C UTILIZZANO SOLTANTO FIBRE ACQUISTATE IN MODO RESPONSABILE E SONO SEMPRE REALIZZATE IN MANIERA ETICA.

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Utilizziamo soltanto fibre provenienti da fonti sostenibili per la realizzazione di tutte le nostre magliette, polo e felpe. Utilizzando esclusivamente Cotone Biologico e Cotone Biologico in Conversione, Better Cotton e Poliestere Riciclato per tutti i nostri prodotti, limitiamo il nostro impatto sul pianeta. Ogni giorno.

PRODUZIONE ETICA

Ci sforziamo per avere un impatto positivo sulla vita delle persone. Ogni giorno.

B&C è LEADER della Fair Wear Foundation.

Ci impegniamo a migliorare il benessere dei lavoratori con la Fair Wear Foundation.

Siamo Leader della Fair Wear Foundation. Questa categoria è riservata alle aziende membro della Fondazione che si distinguono per la straordinarietà dei risultati e per il livello avanzato su cui operano.(Fonte: definizione ufficiale, sito web della Fair Wear Foundation)


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CON LA CERTIFICAZIONE OEKO-TEX® PUOI DORMIRE SONNI TRANQUILLI

Sostenibilità

Una certificazione tessile di cui ti puoi fidare

Una cosa è certa: per la sicurezza del consumatore, vuoi essere certo che i tuoi prodotti non contengano sostanze nocive. La certificazione OEKO-TEX® è largamente riconosciuta e rispettata nell’industria tessile, poiché offre la certezza di prodotti certificati sicuri ed eco-compatibili.

Il sistema OEKO-TEX® Standard 100 è utilizzato per certificare che i prodotti dell’industria tessile, come tessuti, fibre e indumenti, non contengano sostanze nocive, e in particolare sostanze chimiche come pesticidi, metalli pesante e formaldeide – solo per citarne alcune, e garantire quindi che abbiano un impatto ridotto sull’uomo e sul pianeta.

Scopri tutto quello che c’è da sapere sull’Oeko-Tex® Standard 100

Perché B&C è certificata OEKO-TEX®?

È risaputo che i processi produttivi dell’industria tessile richiedono spesso l’utilizzo di sostanze chimiche, ad esempio in fasi come la tintura e la rifinitura. La sfida sta quindi nel garantire che le sostanze considerate tossiche non siano utilizzate (o che non superino le soglie di sicurezza).

Ed è proprio qui che entra in gioco OEKO-TEX®. L’etichetta certifica l’assenza di sostanze di questo tipo nei prodotti finiti (o, in caso contrario, che non superino le soglie di tolleranza). Così facendo, non solo è possibile evitare potenziali irritazioni cutanee per chi indossa i nostri capi, ma anche proteggere la salute dei lavoratori degli impianti produttivi nostri partner e ridurre l’inquinamento chimico delle acque di scarto.

Lo sapevi che tutti gli impianti produttivi con cui collaboriamo effettuano un trattamento delle acque reflue, in modo da rilasciare solo acqua pulita nella natura? Questo è solo un esempio delle iniziative che abbiamo adottato per migliorare la sostenibilità dei nostri prodotti.

Garanzia OEKO-TEX® di B&C

Per noi è importante che tu e i tuoi clienti possiate dormire sonni tranquilli. È per questo motivo che la nostra collezione comprende prodotti che hanno conseguito l’etichetta OEKO-TEX® Standard 100. Puoi così essere certo del fatto che ogni parte dei prodotti che hai scelto per rappresentare il tuo marchio – ogni filo, ogni bottone e ogni altro accessorio utilizzati nel processo produttivo – sono stati sottoposti a test per controllare la presenza di sostanze nocive e sono garantiti innocui per l’uomo e per l’ambiente.

I test sui prodotti B&C sono condotti da istituti indipendenti, partner di OEKO-TEX® e si basano un ampio catalogo di criteri OEKO-TEX®, che viene aggiornato annualmente. In molti casi, i valori soglia dello STANDARD 100 sono addirittura più severi delle normative nazionali ed internazionali. Scegliendo un capo B&C hai quindi la certezza di un prodotto certificato secondo gli standard più elevati.

Un’ampia gamma di modelli certificati OEKO-TEX®

Tutte le collezioni B&C di t-shirt, polo e felpe (senza decorazione) sono certificate OEKO-TEX® Standard 100. Ciò significa che i nostri clienti hanno a disposizione un’ampia scelta di modelli affidabili e possono garantire il massimo della sicurezza, a loro volta, ai loro clienti. Qualunque sia il tuo stile, dal più semplice e minimalista al più raffinato, dal tradizionale al moderno, puoi sempre contare sulla qualità dei prodotti B&C.

Scopri la collezione

LA FAIR WEAR FOUNDATION CONFERISCE A B&C LO STATO DI LEADER PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO

Sostenibilità

B&C si è vista assegnare ancora una volta lo stato di Leader Brand dall’illustre Fair Wear Foundation (FWF). Il titolo è un prezioso riconoscimento della serietà con cui l’azienda si impegna a rispettare pratiche etiche e a tutelare i lavoratori nelle aziende partner.

“B&C ha fatto registrare risultati elevati sui diversi indicatori di performance e ha compiuto progressi straordinari.”
Valutazione FWF delle performance di marchio – Relazione 2023 

Il riconoscimento è stato conferito a B&C per il secondo anno consecutivo, confermando di fatto l’impegno costante e immutato della nostra azienda ai fini della responsabilità sociale d’impresa.

La Fair Wear Foundation, organizzazione olandese istituita nel 1999, è fondata su un nobile scopo: migliorare le condizioni lavorative all’interno dell’industria tessile, soprattutto nei Paesi dell’Asia meridionale, dove si trova anche la maggior parte delle aziende partner di B&C. A tale scopo, FWF conduce verifiche approfondite e regolari all’interno delle fabbriche, oltre a valutare in modo meticoloso politiche d’acquisto, analisi del rischio, pratiche di remediation e di gestione reclami dei singoli membri. I risultati di tali verifiche vengono poi pubblicati annualmente nel “Brand Performance Check” (BPC – Valutazione delle performance di marchio).

Quest’anno, FWF ha adottato standard ancora più severi, adattando la griglia di valutazione per il BPC al nuovo protocollo HRDD (Human Rights Due Diligence – Dovuta diligenza in materia di diritti umani), che è a sua volta basato sulle linee guida dell’OCSE per una condotta aziendale responsabile. Questo nuovo quadro di valutazione tiene conto di politiche aziendali, valutazioni del rischio, misure preventive, remediation e gestione dei reclami, segnalazione e rendicontazione.

Alla luce di questi criteri di valutazione ancora più severi, siamo più che mai orgogliosi dello stato di Leader Brand conseguito da B&C!

FWF Brand Performance Report 2023 

Oltre alla Valutazione annuale delle prestazioni di marchio , FWF continua a spronare e motivare il settore tessile per arrivare a ottenere condizioni lavorative migliori. B&C è sempre lieta di ricevere le osservazioni e i commenti della fondazione, che sono un vero e proprio catalizzatore di cambiamento. In collaborazione con FWF e con le aziende partner, vogliamo arrivare a una retribuzione più equa dei lavoratori. Per finire, non puntiamo a migliorare solo le condizioni lavorative, ma le condizioni di vita nell’intera comunità, attraverso iniziative in materia di salute e sicurezza e una maggiore equità sul luogo di lavoro.

Grazie ad un ufficio interamente dedicato alla RSI in Bangladesh, guidato da un manager RSI, il marchio ha saputo realizzare un programma di monitoraggio nel tempo per i propri fornitori locali. L’implementazione di miglioramenti e misure preventive viene altresì controllata e verificata, per esempio attraverso incontri regolari con i lavoratori e un programma di formazione realizzato in base ai risultati delle verifiche e alle esigenze emerse dal confronto con i lavoratori. B&C dimostra di aver saputo adottare buone prassi in materia di parità di genere e di libertà di associazione.
FWF Brand Performance Check – Report 2023 

Lo stato di Leader non è solo prova inconfutabile del fatto che B&C è pronta per la normativa HRDD, ma garantisce anche ai nostri clienti in tutta Europa che, scegliendo i modelli B&C, avranno la certezza di essere conformi alla legislazione europea attuale e futura.

Mentre celebriamo il risultato ottenuto, cogliamo l’occasione per rinnovare l’impegno preso. Oggi e in futuro, vogliamo guidare l’intero settore verso l’implementazione di pratiche più etiche. B&C vuole avere un impatto positivo, passo dopo passo, e spera di ottenere il pieno sostegno dei clienti, diventandone il marchio etico preferito.

SCOPRI TUTTO QUELLO CHE C’È SAPERE SULLA POLITICA DI B&C IN MATERIA DI SOSTENIBILITÀ

B&C È LA RISPOSTA PER AVERE TESSUTI CONFORMI ALL’HREDD

Sostenibilità

COSA SI INTENDE PER DIRITTI UMANI E DUE DILIGENCE AMBIENTALE?

Con HREDD (“Human Rights & Environmental Due Diligence”, diritti umani e due diligence ambientale) si intende un procedimento con cui le aziende valutano il loro potenziale impatto sui diritti umani e sull’ambiente, e adottano opportune misure lungo la propria catena di approvvigionamento per prevenire, attenuare o correggere eventuali effetti negativi. L’HREDD è uno strumento essenziale per far sì che le aziende rispettino tanto i diritti umani quanto l’ambiente in tutte le proprie operazioni, in ogni fase della catena di approvvigionamento e dell’amministrazione dell’attività.
Si tratta di un concetto che ha acquisito rilievo in Europa grazie a diverse iniziative, che hanno riconosciuto l’importanza degli obblighi delle aziende in materia di diritti umani e tutela ambientale. Tra queste figurano i Principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani (UNGP) e la proposta di direttiva  dell’Unione Europea in materia di diritto delle società e governo societario

Nei sistemi economici in cui viene implementato l’HREDD, il campo di applicazione delle  misure collegate comprende tutti i settori. Per questo motivo, le iniziative in materia di HREDD hanno un impatto diretto sul mercato dell’abbigliamento e della stampa tessile.

Ecco perché siamo orgogliosi di affermare che, grazie ai nostri procedimenti di due diligence dalla  coltura delle fibre di Cotone al prodotto finito in stock nei nostri magazzini, B&C è conforme all’HREDD!

LE LEGGI ESISTONO GIÀ

Vi è un numero crescente di paesi europei che stanno già adottando delle normative in materia di HREDD, tra cui Francia, Paesi Bassi, Germania, Norvegia e Regno Unito. In altri paesi, tra cui Belgio, Svizzera, Austria e Danimarca, vi sono delle leggi in fase di approvazione, e l’UE ha appena votato a favore di una posizione comune sulle normative, al fine di ritenere le aziende responsabili di eventuali violazioni dei diritti umani e reati ambientali. Tutte queste iniziative dimostrano la crescente importanza dei principi dell’HREDD  per il mercato europeo e  la grande rilevanza che hanno  all’interno della nostra azienda.

L’UE STA SVILUPPANDO UN QUADRO NORMATIVO

FRANCIA:  la Legge sulla due diligence (Devoir de Vigilance) è in vigore dal 2017. Le aziende francesi con più di 5.000 dipendenti, o più di 10.000 dipendenti a livello globale, sono tenute per legge a delineare e implementare un piano di vigilanza, in modo da identificare e prevenire eventuali ripercussioni negative sui diritti umani, sull’ambiente e sulla società derivanti dai propri prodotti, servizi e attività.
PAESI BASSI:  la Legge sulla due diligence (Wet Zorgplicht Kinderarbeid) nel lavoro minorile è in vigore dal 2019. La legge in questione obbliga le aziende a indagare e prendere provvedimenti sulle pratiche di lavoro minorile nelle proprie catene di approvvigionamento. La normativa vale per le aziende che vendono beni o servizi nel mercato olandese, ed è rivolta alle aziende il cui fatturato annuale supera i 40 milioni di euro.
GERMANIA: la Legge sulla due diligence nella catena di approvvigionamento (Lieferkettenzorgfaltsplichtengesetz) è in vigore dal gennaio del 2023. Prevede che le grandi aziende (oltre 3.000 dipendenti in Germania, e oltre 1.000 dipendenti a partire dal 2024) adottino misure ragionevoli per individuare e trattare eventuali violazioni dei diritti umani lungo le proprie catene di approvvigionamento, comprese eventuali violazioni perpetrate dai propri partner commerciali.
NORVEGIA, la Legge sulla trasparenza (Transparency Act) è in vigore dal luglio del 2022. Pensata per incoraggiare le aziende a rispettare i diritti umani fondamentali e garantire condizioni di lavoro adeguate nell’ambito della  produzione di beni e servizi, la legge sulla trasparenza permette anche al pubblico di avere accesso alle informazioni sulle modalità in cui le aziende affrontano eventuali ripercussioni negative. La legge in questione si applica a una vasta gamma di aziende, obbligandole a rispondere alle richieste di informazioni sulle modalità con cui affrontano le ripercussioni, potenziali ed effettive, sui diritti umani e sull’adeguatezza delle condizioni di lavoro. Le aziende dovranno pubblicare i primi report entro il 30 giugno 2023.
REGNO UNITO: Il Modern Slavery Act (Human Slavery Act) è in vigore dal 2015. Il Regno Unito lo ha introdotto per combattere pratiche assimilabili ad una moderna schiavitù  sia all’interno del paese che  all’estero. La legge prevede che le aziende con un fatturato superiore a 36£ pubblichino dei resoconti annuali in cui descrivono gli sforzi effettuati per prevenire le forme di moderna schiavitù nelle proprie attività e catene di approvvigionamento.

L’UE STA SVILUPPANDO UN QUADRO NORMATIVO

Nel febbraio del 2022, la Commissione Europea ha approvato una proposta per una Direttiva sulla due diligence nella sostenibilità aziendale (2022/0051 – COD). La direttiva proposta definisce le norme che regolano gli obblighi di due diligence, per far sì che le aziende individuino, prevengano e attenuino le ripercussioni negative sui diritti umani o sull’ambiente derivanti dalle proprie attività.
La direttiva obbligherà le aziende a mettere in atto l’HREDD come parte dei propri obblighi di due diligence e sarà valida per tutte le attività che operano sul territorio dell’UE, a prescindere dal settore. Si prevede che la nuova direttiva entri in vigore nel 2024.

I RISCHI PER CHI NON RISPETTA LE LEGGI

La normativa implica dei rischi per le aziende che non rispettano le leggi, e verranno adottate delle misure atte a far rispettare la normativa in questione.

  • Sanzioni e ordini di ottemperanza Gli Stati membri nomineranno un’autorità con il compito di supervisionare e imporre sanzioni efficaci, proporzionate e dissuasive, compresi ordini di ottemperanza e sanzioni pecuniarie.
  • Responsabilità civile: Gli Stati membri garantiranno che le vittime siano risarcite per i danni derivanti dal mancato rispetto degli obblighi contenuti nelle nuove proposte.
  • Danni alla reputazione: L’HREDD non è solo un obbligo legale, ma anche un dovere morale per le aziende che si impegnano a seguire pratiche di business responsabili. L’implementazione dell’HREDD aiuta le aziende a guadagnare e conservare la fiducia dei propri operatori (dipendenti, investitori, clienti e società civile)

In Germania, ad esempio, L’Ufficio federale per l’economia e il controllo delle esportazioni (BAFA) è l’autorità competente che monitora la conformità alla Legge sulla due diligence nella catena di approvvigionamento.  Le aziende non conformi alla legge possono incorrere in sanzioni amministrative che ammontano fino a 8 milioni di euro o al 2% del fatturato globale annuo di un’azienda del gruppo in questione. Casi gravi di non conformità possono anche comportare l’esclusione dagli appalti pubblici per un massimo di tre anni.

In sintesi, quanto prima le aziende europee implementeranno l’HREDD e si conformeranno ai suoi principi, tanto meno saranno esposte al rischio di sanzioni amministrative e penali.

COSA VUOL DIRE PER TE HREDD?

Gran parte delle leggi in materia di HREDD riguardano l’intera catena di approvvigionamento di un prodotto. Ciò comporta che ciascun operatore, in ogni fase della catena di approvvigionamento, ha il dovere di rispettare le leggi in questione.
In qualità di brand, B&C ha il dovere di garantire (e la capacità giuridica di dimostrare) la propria due diligence in tutte le fasi del ciclo di produzione, dalla terra al prodotto finito. In qualità di distributore,  stampatore/ricamatore o rivenditore, dovrai essere in grado di dimostrare ai tuoi clienti che i prodotti e i servizi da te offerti sono conformi all’HREDD.

LA BUONA NOTIZIA È CHE B&C È GIÀ CONFORME ALL’HREDD!

Consideriamo l’HREDD come uno strumento fondamentale per garantire che le aziende rispettino i diritti umani e prevengano eventuali danni derivanti dalle loro attività. Al centro della strategia sostenibile di B&C ci sono sia le persone che il pianeta: per questo abbiamo delineato i procedimenti necessari per rendere le nostre attività e la nostra catena di approvvigionamento pienamente conformi.
Le nostre procedure, basate sui Principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani (UNGP), comprendono le politiche aziendali, i procedimenti di valutazione dei rischi, le strategie di attenuazione e gli strumenti di risoluzione necessari, e vengono messe in atto lungo tutta catena di approvvigionamento.

Ciò significa che, quando acquisti un indumento B&C, hai la garanzia che sono state applicate tutte le dovute procedure di due diligence nella catena di approvvigionamento. E cosa più importante, lo puoi dimostrare ai tuoi clienti. Puoi trovare tutta la documentazione necessaria in materia di HREDD nel nostro toolkit HREDD.

Scopri di più

AGIAMO PER LE PERSONE: IL CONTRIBUTO DI B&C AL NEGOZIO A PREZZO EQUO ALL’INTERNO DI UNA FABBRICA TESSILE

Sostenibilità

Migliorare la qualità della vita dei dipendenti delle aziende tessili con cui collaboriamo è uno degli obiettivi principali della strategia per la sostenibilità sociale adottata dalla nostra azienda. I negozi a prezzo equo, realizzati all’interno degli impianti produttivi e in collaborazione con i nostri fornitori, sono uno strumento importante per offrire un sostegno concreto.

Miglioriamo le condizioni di vita dei dipendenti

Un’inflazione come quella attuale non si vedeva da anni. Il risultato è che in tutta Europa i prezzi al consumo, dall’energia ai beni di prima necessità, sono aumentati considerevolmente. Ma non siamo i soli. Il costo della vita ha fatto registrare un aumento anche in Asia, e in particolare in Bangladesh, dove in questi ultimi mesi i generi di prima necessità sono diventati sempre più cari.

CHE COS’È UN NEGOZIO A PREZZO EQUO?

È un negozio autorizzato alla rivendita di generi di prima necessità. Si trova all’interno delle fabbriche, poiché l’accesso è limitato ai soli dipendenti dell’impianto produttivo. Permette di aumentare il potere d’acquisto dei dipendenti, grazie a sconti del 5%-20% su prodotti quali riso, lenticchie, olio, sapone, dentifricio, ecc. Questi negozi, gestiti da organizzazioni specializzate, offrono ai dipendenti delle fabbriche anche altri vantaggi, come ad esempio un’assicurazione sanitaria.

Inaugurato il primo negozio a prezzo equo supportato da B&C

Quando uno dei nostri partner produttivi ci ha offerto la possibilità di contribuire alla realizzazione di un negozio a prezzo equo all’interno di uno dei suoi impianti produttivi, abbiamo accettato la proposta con entusiasmo.

Il punto vendita è stato inaugurato ufficialmente alla fine di dicembre 2022, alla presenza di Murielle Degeest, CEO di B&C, e dell’alta dirigenza dell’azienda partner. Siamo certi che il negozio contribuirà a migliorare le condizioni di vita dei lavoratori coinvolti nella produzione dei nostri capi.

Oltre a offrire generi di prima necessità a prezzi scontati, con l’aiuto di B&C il negozio organizzerà in futuro anche azioni promozionali, con sconti aggiuntivi su prodotti selezionati. L’organizzazione autorizzata alla gestione del punto vendita si è inoltre impegnata a fornire un’assicurazione sanitaria gratuita ai clienti più fedeli. Questo non potrà che rappresentare un notevole vantaggio per i dipendenti, i loro familiari e la comunità locale in generale!

Un punto di partenza per il miglioramento delle condizioni di vita

Sono solo 30 le aziende tessili bengalesi ad aver organizzato un servizio di questo tipo per i propri dipendenti. Il fatto che uno dei nostri partner produttivi sia tra queste non può che renderci orgogliosi. Tutto questo dimostra infatti che il nostro rapporto di collaborazione si basa su valori condivisi, ed è il punto di partenza ideale per partnership future, attente al miglioramento continuo delle condizioni di vita nelle fabbriche.

Scopri tutto quello che c’è da sapere sul programma di Impegno per le Persone di B&C


Agiamo per le persone: B&C Partner di Medici Senza Frontiere

Sostenibilità

Gli ultimi due anni ci hanno mostrato quanto fragile possa essere la salute, anche qui da noi, nel mondo sviluppato, dove abbiamo un’assistenza sanitaria accessibile e di alta qualità. È servito solo ad evidenziare quanto grande sia il bisogno in altre parti del mondo, dove anche i servizi sanitari più basilari sono spesso fuori dalla portata di gran parte della popolazione. Grazie alla nostra partnership ufficiale con MSF (Medici Senza Frontiere), ora contribuiamo a sostenere gli aiuti medici e umanitari in tutto il mondo.

B&C agisce per le persone attraverso la sua partnership con MSF

Agiamo per le persone. B&C e’ orgogliosadi essere un partner aziendale di MSF Medici Senza Frontiere)In B&C siamo costantemente alla ricerca di modi per dare vita al nostro impegno nei confronti delle persone. Una migliore assistenza sanitaria, in primo luogo in Bangladesh dove siamo strettamente legati alla popolazione locale, e’ ora possible grazie alla nostra partnership aziendale con MSF (Medici Senza Frontiere).

MSF fornisce assistenza medica alle persone colpite da conflitti, epidemie, disastri o dall’esclusione dall’assistenza sanitaria. In Bangladesh, ad esempio, MSF gestisce un programma di salute sul lavoro per le persone che vivono nel quartiere povero di Kamrangirchar nella capitale Dhaka. Le attività comprendono cure per le persone a cui sono state diagnosticate malattie/morbilità, servizi di prevenzione (ad es. la vaccinazione antitetanica) e altro ancora. In un solo anno, i team di MSF hanno svolto quasi 5.000 consulenze mediche sul lavoro in Kamrangirchar. Siamo orgogliosi di poter contribuire ai loro sforzi.

C’è una crisi reale anche in Pakistan, dove le catastrofiche inondazioni dell’autunno 2022 hanno devastato case e mezzi di sussistenza, tagliando fuori intere comunità dalle forniture di cibo e acqua e creando terreni di coltura per le malattie. Si tratta di comunità che conosciamo e a cui teniamo molto, poiché alcune sono coinvolte nella produzione dei nostri capi. MSF opera sul campo per fornire gli aiuti umanitari tanto necessari, che sosteniamo anche attraverso la nostra partnership e il nostro contributo al loro fondo di emergenza.

Per saperne di più su MSF e sui loro progetti, fate clic qui: MSF – Médecins Sans Frontières | Medical humanitarian organisation.


Audit per garantire la sostenibilità dei nostri e dei vostri prodotti

Sostenibilità

Come mettiamo in pratica ciò che predichiamo in merito alla sostenibilità? Grazie ad audit regolari interni ed esterni, siamo sicuri che i nostri prodotti vengano realizzati nelle migliori circostanze possibili. Ecco come si svolgono.

B&C punta alla sostenibilità

Il settore della moda è spesso sotto indagine a causa delle scarse condizioni di lavoro o delle violazioni dei diritti umani.

Ma non B&C! Abbiamo scelto consapevolmente di investire nella sostenibilità per offrirvi la qualità e la garanzia di una buona condotta.

Ecco perché facciamo parte di Fair Wear Foundation, un’organizzazione non-profit costituita da più interlocutori che guida oltre 140 marchi di prodotti tessili per migliorare le condizioni lavorative nel settore dell’abbigliamento. Al tempo stesso, siamo membri di amfori BSCI che ha inserito le condizioni ambientali nel proprio Codice sulle pratiche lavorative.

Non sono solo parole

Fair Wear Foundation verifica regolarmente e in modo indipendente B&C e le sue fabbriche partner. Basandosi su conversazioni con la dirigenza, ispezioni accurate delle fabbriche e colloqui con i lavoratori in forma anonima, vengono proposte delle azioni correttive dettagliate per migliorare ulteriormente la situazione. Ciò contribuisce a raggiungere l’eccellenza passo dopo passo. Siamo molto orgogliosi del fatto che grazie a queste azioni continue e diligenti siamo diventati leader del Fair Wear Foundation

Inoltre, gli audit di amfori BSCI vengono condotti nelle nostre fabbriche partner in base ai loro standard. I requisiti esigono un forte impegno e coinvolgimento da parte di tutti i reparti di B&C. Il nostro team di 22 persone a Dacca è la chiave per monitorare da vicino i progressi delle nostre fabbriche. I nostri colleghi visitano le nostre fabbriche quasi ogni giorno, al fine di monitorare gli standard sociali adottati, ma anche l’assenza di subappalti…

Il 99% della nostra produzione da fabbriche verificate

Grazie alla partnership con Fair Wear Foundation e amfori BSCI, collaboriamo per migliorare l’aspetto sociale e ambientale della nostra filiera. Grazie alle verifiche periodiche e ai follow-up con i piani di azioni correttive, non solo abbiamo un quadro preciso della sostenibilità ogni anno, ma anche una panoramica costante sul rispetto delle persone, dei prodotti e del pianeta in tutte le nostre linee di produzione.

In totale, il 99% degli indumenti prodotti da B&C proviene da fabbriche verificate da esterni e in modo indipendente. Una precisazione: per essere membri a lungo termine di Fair Wear Foundation, la percentuale minima di monitoraggio è dell’80%. Quindi, prendiamo in seria considerazione la sostenibilità dei nostri e dei vostri capi.

Come teniamo traccia della sostenibilità?

Il 95% del nostro team è composto da persone del luogo e il direttore dell’ufficio B&C Asia vanta oltre 25 anni di esperienza in Asia. Il nostro Responsabile della conformità è un precedente auditor senior e svolge controlli coerenti ed efficienti, follow-up e processi di miglioramento. Con il supporto del nostro team in Europa e nell’ufficio in Asia, siamo sicuri che i nostri/vostri prodotti sono affidabili a livello sociale e ambientale.


Abbigliamento etico per il vostro brand grazie al nostro Codice di condotta

Sostenibilità

B&C vuole garantire che i vostri indumenti siano affidabili da un punto di vista etico. Leggete qui sotto come applichiamo il nostro Codice di condotta per realizzare questo obiettivo.

Un Codice di condotta per i nostri fornitori

In B&C abbiamo adottato un Codice di condotta che descrive le regole a cui vogliamo aderire. Comprende 12 principi chiave: gli 8 principi dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), oltre agli impegni in merito a sicurezza, ambiente e anticorruzione.

Prima di eseguire un ordine con nuovi fornitori, essi devono firmare il nostro Codice di condotta, ma anche il Codice sulle pratiche lavorative di Fair Wear Foundation e il Codice di condotta di Amfori BSCI.

Perciò i nostri fornitori sanno cosa ci aspettiamo da loro e voi sapete che noi offriamo prodotti etici.

I 12 principi chiave di B&C per un abbigliamento etico

  1. Contratti con i dipendenti
    I rapporti di lavoro devono essere vincolanti dal punto di vista legale.
  2. Divieto di discriminazione
    I dipendenti non devono subire discriminazioni di nessun tipo.
  3. Pagamento di un salario dignitoso
    I salari devono soddisfare gli standard del salario minimo e i bisogni primari dei lavoratori.
  4. Divieto di lavoro forzato
    Il lavoro non deve essere forzato, coatto o carcerario.
  5. Libertà di associazione
    I lavoratori devono avere il diritto a formare e unirsi in sindacati e ad applicare una contrattazione collettiva.
  6. Divieto di lavoro minorile
    I lavoratori devono avere almeno l’età prevista per il completamento dell’istruzione obbligatoria.
  7. Orario lavorativo
    In base alle leggi vigenti e agli standard del settore, incluse le indennità per le ore di straordinario.
  8. Divieto di molestie o abusi
    I lavoratori devono essere trattati con dignità e rispetto, senza danni o abusi.
  9. Standard ambientali
    È necessario limitare l’impatto ambientale (ad. es. su terreno, aria, acqua…).
  10. Condizioni di lavoro salutari
    È necessario provvedere a un ambiente di lavoro sicuro e salutare, con le migliori pratiche per la salute e la sicurezza sul posto di lavoro.
  11. Sicurezza antincendio e dell’edificio
    I datori di lavoro devono adottare tutte le misure per prevenire incidenti e lesioni.
  12. Divieto di corruzione o abuso d’ufficio
    Ci aspettiamo la totale integrità da tutti i nostri partner commerciali.

Rispetto del nostro Codice di condotta?

Questi principi non sono solo parole vuote. B&C esegue infatti ispezioni e audit, sia programmati che senza preavviso, per assicurarsi che il Codice di condotta venga implementato dai nostri fornitori.

Se un principio non viene rispettato, vengono adottate azioni correttive con il supporto tecnico di B&C. Se dopo un periodo di tempo concordato la situazione non è migliorata, B&C interromperà la collaborazione con questo fornitore.

Una copia del codice di condotta deve essere esposta nei pressi degli ingressi e delle uscite principali del personale negli stabilimenti dei produttori, sia in inglese che nella lingua locale, incluso il contatto di Fair Wear Foundation per eventuali denunce.

Scoprite il percorso di B&C verso la sostenibilità e come il nostro e il vostro abbigliamento contribuisce a un mondo migliore.